Perché diventare un pilota di droni certificato?
L’industria dei droni è in piena espansione e la domanda di piloti è in aumento. Ottieni il certificato di pilota di droni e comincia a guadagnare con questo mestiere, evitando di incorrere in multe onerose e aumentando la propria credibilità agli occhi dei potenziali datori di lavoro
Come diventare pilota di droni?
Per diventare piloti di droni professionisti è necessario seguire un corso all’interno di una scuola riconosciuta dall’ENAC ottenendo così la il certificato che consente di pilotare droni in autonomia e sicurezza.
L’insegnamento da parte di un istruttore certificato è composto sia da una parte teorica che da una pratica.
Con la parte teorica al pilota vengono insegnati i principi generali di volo, le componenti del drone e le norme di sicurezza. Invece, la parte pratica è composta da diverse missioni volte a imparare a pilotare il drone in diverse condizioni (ambienti ventosi, al chiuso, ecc).
Per evitare di incorrere in multe salate ed essere a tutti gli effetti un pilota certificato, il dronista deve conseguire un esame pratico e teorico per il rilascio del patentino di volo.
Scopri i patentini
Indipendentemente da quale sia il fine di utilizzo del drone, che sia professionale oppure ricreativo, per poterlo pilotare è necessaria una patente specifica. Infatti, dal 1° gennaio 2021 è necessario ottenere un attestato abilitante per poter pilotare un drone sopra i 250 grammi. La categoria Open offre a tutti i piloti con certificato la possibilità di volare con droni fino a 25 kg a bassa quota e si suddivide in 3 sottocategorie che dipendono dalla posizione del velivolo in volo rispetto alle persone.
L’Immodrone Academy offre la possibilità di ottenere il patentino per tutte e tre le sottocategorie:
- Open A1-A3
- Open A2
- Open A1/A3+A2